Linea transfer per la produzione di cilindri per serrature CISA SpA
PROBLEMA:
La Ditta CISA SpA, facente parte del Gruppo ALLEGION, aveva come obbiettivo la realizzazione con un unico impianto di tutte le operazioni necessarie alla finitura dei suoi cilindri per serrature, quali taglio della ghiera, tappatura, innesto della spina anti-trapano, cianfrinatura, satinatura, incisione, in modo da poter aumentare le precisioni di costruzione e la flessibilità di produzione e poter ridurre l’incidenza di manodopera.
SOLUZIONE:
Per realizzare la sua linea flessibile di finitura dei cilindri per serrature la Ditta CISA SpA si è affidata a DUEPi Srl che ha realizzato una linea transfer le cui carattersitsiche principali sono la precisione e la flessibilità di produzione. Tutte le lavorazioni previste – dal taglio della ghiera alla tappatura , dall’innesto della spina anti-trapano alla satinatura fino all’incisione laser dei loghi e delle specifiche normative – sono state radunate all’interno di 22 stazioni, realizzate impiegando motori lineari e logiche programmabili OMRON di ultima generazione.In questo modo, Cisa può collegarsi ai più noti database aziendali in modo diretto, scaricare le ricette e al tempo stesso caricare dati statistici relativi a produzione e tracciabilità. Il rispetto delle specifiche geometriche è l’elemento che ha guidato buona parte dello sviluppo delle movimentazioni. La distanza dall’incameratura, l’esecuzione del taglio ghiera, la foratura per la spina antitrapano, le operazioni di tappatura e satinatura devono sottostare a tolleranze strettissime, in molti casi inferiori al centesimo di millimetro Questo aspetto ci ha portato a concepire un innovativo sistema di trasporto basato sull’utilizzo dei motori lineari in luogo del classico pallet: questa scelta ha permesso di eliminare alla radice tutti i problemi di usura che una tradizionale catena cinematica comporta nel tempo, con tutto ciò che ne consegue in termini di precisione.
VANTAGGI:
Un pezzo finito ogni 7,5 secondi L’integrazione di tutte le operazioni di finitura in unica linea transfer ha consentito a Cisa di aumentare la produttività, di diminuire gli scarti e di ridurre drasticamente il numero di operatori necessari alla supervisione. Ma soprattutto ha permesso all’Azienda Faentina di avere un controllo pressoché totale su tutte le fasi di lavorazione. La linea è in grado di sfornare un cilindro finito ogni sette secondi e mezzo, offrendo una tracciabilità reale del pezzo all’interno delle varie lavorazioni e una garanzia al centesimo di mm sulle tolleranze. Decisiva, in questo senso, la capacità del sistema di autogestirsi in funzione del pezzo: ogni cilindro arriva come semilavorato con le sue specifiche tolleranze e viene trasformato in base alle specifiche elaborate dalla macchina.
DESCRIZIONE:
Sono soprattutto le prime due stazioni – quelle deputate alla lettura della quota dell’incameratura – a dare l’imprinting al processo. È in questa fase che avviene infatti la misura delle quote che serviranno al sistema per calibrare le fasi successive della lavorazione: la distanza fra l’incameratura e la faccia opposta (per entrambi i lati), la distanza tra le due facce dello scasso centrale e la distanza fra la superficie frontale e l’incameratura. Il sistema sa in ogni momento dove prendere il cilindro e a che punto è della lavorazione. Ciò è reso possibile da una sorta di carta d’identità che viene abbinata al pezzo e lo accompagna lungo tutte le fasi della lavorazione. Una soluzione che consente di gestire ogni pezzo, con le sue tolleranze, stazione per stazione, senza cumulare errori lungo tutto il percorso. Altrettanto curata è la fase di inserimento dei tappi, realizzata da tre stazioni in grado di riempire fino a un massimo di 12 fori (massimo 4 tappi a stazione) in 4 secondi e mezzo, gestendo simultaneamente 4 differenti modelli di tappo. Inoltre durante la fase di inserimento viene controllata la forza di piantaggio, valore che viene memorizzato in un data base. In questo modo, Cisa dispone di un ulteriore controllo sull’interferenza che garantisce la tenuta fra foro e tappo, un parametro fondamentale per garantire il buon funzionamento del cilindro. Da sempre in Cisa, la marcatura del logo sulle testate del cilindro è stata realizzata come la tradizione del settore imponeva: una coniatura meccanica. DUEPi ha recepito l’esigenza di innovare espressa da Cisa e, in totale rottura col passato, ha integrato nella linea due sistemi di marcatura laser ad altissima efficienza. In questo modo è stato possibile realizzare loghi molto più nitidi e dettagliati, dal notevole impatto visivo, dando così nuovi strumenti anche al Marketing Cisa. Inoltre, da un punto di vista produttivo, sono state eliminate le tensioni residue lasciate dalla coniatura nella matrice del cilindro, in una zona dove già si concentrano tante lavorazioni: questo ha significato un rilevante aumento della qualità dei prodotti. Il filmato allegato ci è stato gentilmente concesso dalla Ditta CISA ed è stato realizzato dalla Ditta OMRON con la quale DUEPi ha collaborato per la realizzazione della linea transfer sopra descritta.